L'immunoterapia sublinguale e orale con latte vaccino non è ancora idonea per l'applicazione diffusa, ha detto la Dottoressa Keet che ha recentemente studiato il problema in bambini allergici al latte. In pratica sia il trattamento sublinguale che quello orale permettono ai bambini allergici al latte di tollerare un maggiore quantitativo di latte, tuttavia la tolleranza si perde rapidamente con la sospensione del trattamento. Le conclusioni della sperimentatrice sono:” Questi trattamenti sono promettenti ma è necessario migliorare l’efficacia e la sicurezza prima di poter adottare su larga scala questi metodi terapeutici”.
Fonte: Ref. CA Keet et al. Journal of Allergy and Clinical Immunology on line. 30 Novembre, 2011