Quando è indicato un trattamento di ImmunoTerapia specifica (ITS) per un’allergia respiratoria, il quesito che si pone è: quale via di somministrazione adottare? Vi sono infatti due modalità di somministrazione dell’ITS, Immunoterapia SottoCutanea (SCIT) e Immunoterapia Sub Linguale (SLIT).
Entrambe le modalità di somministrazione dispongono di un’ampia gamma di prodotti commerciali e sarà lo specialista a valutare quale trattamento adottare in base alle caratteristiche del prodotto e alle necessità del singolo soggetto da trattare. Pur essendo questa scelta di competenza dello specialista allergologo è bene tuttavia che anche i pazienti conoscano i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna delle due modalità di somministrazione dell'ITS. Riportiamo qui in sintesi i risultati di un’analisi appena pubblicata che ha comparato appunto l’efficacia e la sicurezza dell’ITS iniettiva e sublinguale.
L’analisi ha preso in considerazione cinque studi, non tutti in doppio cieco con placebo, che hanno dimostrato che l’efficacia, intesa come riduzione dei sintomi e riduzione dell’uso di farmaci, era sostanzialmente sovrapponibile per la rinite ma lievemente a favore della SCIT per l’asma. Il vantaggio della SCIT era però relativo al solo primo anno di trattamento.
I risultati di tre studi, quindi in un numero limitato di osservazioni, i due trattamenti si sono dimostrati sovrapponibili.
L’efficacia è risultata sovrapponibile per i due trattamenti nel solo studio disponibile, quindi non è stato possibile esprimere un giudizio sicuro al proposito.
Non vi sono studi di comparazione dell’efficacia della SCIT rispetto alla SLIT per trattamenti con più di un allergene e quindi non è stato possibile esprimere alcuna opinione al proposito.
L’analisi degli studi di comparazione della SLIT con la SCIT, per tutti gli allergeni, hanno segnalato 4 reazioni anafilattiche sistemiche nel corso di SCIT e nessuna in corso di SLIT. Nel corso di SLIT si sono verificate frequenti lievi reazioni locali a carico della bocca (prurito, edema delle labbra). Infine molti studi di ITS non comparativi tra i due trattamenti depongono per la maggiore sicurezza della SLIT rispetto alla SCIT. Proprio in ragione della grande tollerabilità, la SLIT è autosomministrata largamente a domicilio senza la necessità di un controllo medico, il che costituisce un vantaggio pratico non indifferente rispetto alla SCIT.
Per la SCIT è accertato che il dosaggio ottimale è compreso tra 5 e 20 μg di allergene maggiore per iniezione. Nel caso della SLIT al momento non vi è un dosaggio ottimale accettato da tutti.
Dato che la SLIT viene somministrata a domicilio mentre la SCIT necessita di un trattamento assisitito in Ospedale, la preferenza, specie nel caso dei bambini, è nettamente a favore della SLIT.
In entrambe le situazioni, l’aderenza al trattamento è piuttosto bassa, rispecchiando in questo la scarsa aderenza in generale ai trattamenti con farmaci.
Sia la SCIT sia la SLIT permettono un risparmio dei costi dei trattamenti farmacologici e rispetto a quelli hanno un vantaggio costo - efficacia. Non esistono tuttavia studi comparativi tra i costi della SLIT rispetto alla SCIT.
In base ai pochi studi esistenti di comparazione dell’efficacia e sicurezza dei trattamenti SCIT e SLIT possiamo affermare che, per quanto riguarda l’efficacia sulla riduzione dei sintomi e il risparmio di farmaci sintomatici (cortisonici, antistaminici, ecc), le due modalità di trattamento si sono dimostrate fondamentalmente sovrapponibili. Unica eccezione è una lieve migliore efficacia della SCIT rispetto alla SLIT nel trattamento dell’asma da allergia all’acaro della polvere nel primo anno di trattamento. Va precisato però che per i pollini gli studi comparativi sono al momento troppo pochi per consentire un giudizio definitivo. La sicurezza è invece assolutamente a favore della SLIT, in quanto, rispetto alla SCIT, ha il vantaggio di non provocare reazioni di tipo sistemico e di poter essere assunta in assenza di controllo medico a domicilio. Infine, per la SCIT si conosce la dose di allergene efficace mentre per la SLIT non vi è ancora un consenso su questo punto.
Fonte: Bauer CS, Rank MA J Allerg Clin Immunol 134, 765, 2014