Istituto Allergologico Italiano

Le alterazioni del microbioma entro il primo mese di vita predispongono alle infezioni del tratto respiratorio


microbiomaIl corpo umano è colonizzato da un gran numero di batteri: quelli che una volta venivano chiamati “microflora” e che oggi definiamo meglio come “microbiota”. Il termine “microbioma” si riferisce invece all’insieme dei geni dell’intero microbiota.

Il microbioma delle vie respiratorie si è rivelato sempre più importante per lo sviluppo di un sistema immunitario sano. Nell’ipotesi che la composizione e lo sviluppo del microbioma respiratorio nei primi giorni di vita influenzi la resistenza alle infezioni del tratto respiratorio in tempi successivi, è stata condotta una ricerca scientifica, da poco pubblicata. È uno studio prospettico di coorte longitudinale, cioè un gruppo di 112 bambini, selezionati a caso alla nascita sono stati osservati nel tempo, controllando sia la composizione del microbioma respiratorio superiore sia l'incidenza delle infezioni del tratto respiratorio durante il primo anno di vita. Sono stati quindi eseguiti dei tamponi nasofaringei sia in occasione di 11 momenti predeterminati di campionamento sia durante qualsiasi infezione attiva del tratto respiratorio. I campioni ottenuti sono stati sottoposti al sequenziamento 16S-rRNA per determinare le specie batteriche presenti.

È stato scoperto che i bambini con un numero più elevato di infezioni del tratto respiratorio nel primo anno, già dal primo mese di vita dimostrano uno sviluppo microbico aberrante rispetto al gruppo di riferimento (bambini con solo 0-2 infezioni del tratto respiratorio/ anno). L’alterata maturazione del microbiota coincideva con la diminuzione della stabilità della comunità microbica, la riduzione prolungata del Corynebacterium e del Dolosigranulum, l'arricchimento della Moraxella molto presto nella vita, seguito da un successivo arricchimento di Neisseria e Prevotella spp. I fattori che influenzavano lo sviluppo aberrante dei membri del microbiota respiratorio erano la modalità di parto, l'alimentazione infantile, l'affollamento famigliare e il recente uso di antibiotici. È importante notare che queste alterazioni si sono osservate entro il primo mese di vita, precedendo quindi l'incidenza delle infezioni del tratto respiratorio, che si è verificata nei mesi successivi. Questi risultati suggeriscono che i fattori ambientali influenzano lo sviluppo del microbiota e, di conseguenza, la resistenza contro lo sviluppo di infezioni del tratto respiratorio. Ciò supporta l'idea che il microbiota costituisca il mediatore tra i fattori di rischio ambientale della prima infanzia e la suscettibilità alle infezioni del tratto respiratorio durante il primo anno di vita.

Fonte: Bosch et al Am J Respir Crit Care Med 2017; Maturation of the Infant Respiratory Microbiota, Environmental Drivers, and Health Consequences. A Prospective Cohort Study