Istituto Allergologico Italiano

Allattamento al seno: dubbi sulla prevenzione dell’asma allergico


allattamento al senoL’Organizzazione Mondiale della Sanità, molti Ministeri della Salute e Associazioni scientifiche raccomandano per i neonati ad alto rischio di malattie allergiche almeno 4 – 6 mesi di allattamento esclusivo al seno, allo scopo di prevenire le allergie e le malattie ad esse correlate. I dati scientifici su cui si basano queste indicazioni sono però controversi, infatti vi sono ricerche che non hanno confermato l’effetto protettivo dell’allattamento materno sullo sviluppo delle allergie nel bambino a rischio. Gli studi finora disponibili erano osservazionali e in realtà mancava la certezza che l’effetto protettivo fosse legato proprio alle proprietà specifiche dell’allattamento al seno o non dipendesse da spiegazioni alternative. Per venire a capo di questi dubbi un gruppo internazionale di ricercatori ha svolto uno studio in alcuni Reparti di Maternità della Bielorussia che ha coinvolto 17.046 neonati, che alla nascita erano stati suddivisi a caso in due gruppi: allattati e non allattati al seno. La domanda fondamentale cui lo studio doveva trovare una risposta era: “L’allattamento esclusivo al seno riduce il rischio di asma e di eczema atopico e migliora la funzione polmonare in adolescenza?” L’enorme coorte di bambini arruolati è stata quindi seguita e monitorata fino all’età di 16 anni, a questa età tutti i ragazzi sono stati controllati per quanto riguarda la presenza di eczema o di asma ed infine i risultati delle due popolazioni, ex allattati al seno e ex non allattati al seno, sono stati valutati statisticamente. I soggetti allattati al seno avevano una presenza minore, del 54% di lesioni cutanee caratteristiche della dermatite atopica rispetto a quelli allattati senza restrizioni. Non vi era invece differenza nella presenza di una manifesta dermatite atopica. Viceversa non si è riscontrata alcuna differenza tra le due popolazioni di adolescenti per quanto riguarda i test di funzionalità respiratoria e le manifestazioni cliniche di asma bronchiale.
Gli autori concludono che, questo studio clinico randomizzato su una larga popolazione di bambini seguiti fino all’adolescenza, conferma il ruolo preventivo dell’allattamento materno nei confronti della dermatite atopica, viceversa l’allattamento materno non ha efficacia sullo sviluppo di asma e di alterazioni della funzionalità respiratoria.

Fonte: Flohr C et al. Effect of an Intervention to Promote Breastfeeding on Asthma, Lung Function, and Atopic Eczema at age 16 Years. Follow up of the PROBIT Randomized Trial. JAMA Pediatr. Published online November 13, 2017