Egr Prof Ortolani,
Sono Margherita di "Respiro libero Associazione per la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi allergici" di Parma, le scrivo in merito al progetto che ho letto sulla vostra pagina Facebook
"Milano allergy free" del 2011.
Mi scuso per il disturbo, ma avevo provato a cercare invano informazioni, illustrazioni o notizie sull'iniziativa, per ispirarci e/o confrontarci con un percorso già avviato e sperimentato, in quanto ipotizzavamo un progetto di "prevenzione allergeni inalanti" del verde pubblico e privato anche per Parma.
Ho contattato l'Associazione Florovivaisti della lombardia, che doveva essersi occupata della parte botanica e agraria, ma mi hanno riferito che in questi anni è anche cambiato il Direttivo e l'iniziativa non ha lasciato traccia.
Ci faceva piacere conoscere il percorso dell'iniziativa, la scelta delle piante o arbusti che era stata fatta per le aree verdi pubbliche e ora si aggiunge la motivazione per come l'iniziativa appaia svanita nel nulla pur essendo stata progettata, promossa e condivisa dalle Istituzioni.
Siamo consapevoli che occorra molto lavoro per diffondere una cultura allergologica sopratutto fra le Istituzioni e che un progetto di "verde pubblico" circoscritto al proprpio territorio di prevenzione e a lungo termine sia di difficile realizzazione... ma il progetto "Milano allergy free" ci era apparso come un buon inizio e un ottimo esempio.
La ringrazio anticipatamente se le sarà possibile darci qualche indicazione e/o notizie del progetto "Milano allergy free" e Le porgo a nome di tutta l'associazione i più cordiali saluti.
Margherita Marchiani
Respiro libero associazione per la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi allergici