Istituto Allergologico Italiano

Filaggrina


La filaggrina è una proteina che aggrega i filamenti della matrice che circonda le cellule dello strato corneo (corneociti) del derma ancorandoli saldamente l’uno all’altro. E’ nota una mutazione del gene della filaggrina che condiziona la comparsa di alcune malattie: in primis l’ittiosi volgare, che è una anomalia della cheratinizzazione con la comparsa di una cute squamosa come quella dei pesci , da cui il nome, in secondo luogo è il maggior fattore di rischio per la Dermatite Atopica. Entrambe le malattie hanno di base un’alterazione della barriera cutanea. Senza filaggrina infatti l’integrità e la coesione dei corneociti viene meno permettendo la penetrazione attraverso la cute di agenti esterni. Inoltre dalla degradazione della filaggrina originano alcune sostanze che compongono il cosiddetto Fattore Naturale di Idratazione (o NMF) che ha la funzione di trattenere le molecole d’acqua nell’epidermide. La mancanza di filaggrina comporta quindi una disidratazione dello strato corneo. Dato che l’NMF ha anche la funzione di mantenere il pH della pelle lievemente acido, la sua assenza comporta un’alcalinizzazione dell’epidermide che favorisce la colonizzazione batterica, in particolare dello Staphilococcus aureus.