Istituto Allergologico Italiano

Una triplice terapia per il COVID-19


Secondo uno studio condotto a Hong Kong, i malati di COVID-19 rispondono bene al trattamento con una combinazione di tre farmaci, interferone-beta, ribavirina e lopinavir / ritonavir. I malati trattati con i tre farmaci, infatti rispetto a un gruppo di controllo, che ha ricevuto solo lopinavir / ritonavir hanno avuto un miglioramento clinico più rapido (9,0 giorni contro 14,5) con negativizzazione in tempi più brevi del tampone faringeo (7 giorni contro 12).
Ribavirina è un antivirale che si utilizza in combinazione con interferone nell’epatite virale C e in alcuni casi gravi di influenza. Lopinar/ritovinar è un anti retrovirale usato nella terapia dell’HIV. Questo ultimo farmaco è stato autorizzato dall’AIFA per il trattamento in Italia del COVID-19. Sono però note precedenti sperimentazioni negative per il trattamento con lopinar/ritovinar in malati gravi di COVID-19. I risultati dello studio del Lancet sono positivi e promettenti ma è bene avanzare qualche riserva. Infatti, la nuova combinazione terapeutica è stata sperimentata su una casistica di malati in complesso lievi, infatti solo uno di loro era intubato e solo il 14% aveva un supplemento di ossigeno. Dato che nel COVID-19 relativamente lieve, i tempi di guarigione e di negativizzazione del tampone sono notoriamente più brevi rispetto alle forme più impegnate, sarebbe importante verificare l’efficacia di questa triplice terapia in casistiche di malati di COVID-19 maggiormente impegnati.

FONTE: Hung IFN et al. Triple combination of interferon beta-1b, lopinavir-ritonavir, and ribavirin in the treatment of patients admitted to hospital with COVID-19: An open-label, randomised, phase 2 trial. Lancet 2020 May 8; [e-pub]. https://doi.org/10.1016/S0140-6736(20)31042-4