E’ risaputo che circa 70% dei pazienti con allergia ai pollini di betulla sviluppa, oltre ai sintomi respiratori, anche un'allergia alimentare ad alcuni frutti, in particolare alla mela. I sintomi di allergia alimentare alla mela si manifestano quasi esclusivamente al cavo orale, con gonfiore della lingua, del palato e della gola ma a volte con orticaria alla cute o rinite e asma. Il legame tra l’allergia alimentare alla mela e l’allergia respiratoria al polline di betulla è dovuto al fatto che la proteina allergenica del polline di betulla, o Bet v 1, e la proteina allergenica della mela, o Mal d 1, sono quasi identiche cosicché gli anticorpi IgE rivolti verso il polline di betulla agiscono anche verso la mela.
L’allergia alla betulla si riduce molto fino a scomparire con l’immunoterapia specifica sublinguale (SLIT), che consiste nel somministrare per via sublinguale, prima e durante la stagione pollinica, piccole quantità dell’allergene stesso o Bet v 1. Si era sperato che questo trattamento potesse funzionare anche per risolvere la concomitante allergia alla mela ma tutti gli studi eseguiti per verificare questa possibilità sono stati deludenti e quindi si era abbandonata quest’idea.
Adesso è stata applicata un’idea abbastanza rivoluzionaria da un gruppo di ricercatori italiani e austriaci: trattare i pazienti allergici al polline di betulla e alla mela con un’immunoterapia consistente nel consumo alimentare giornaliero di mele.
I risultati di questo studio in fase II, pubblicati recentemente, dimostrano che questo trattamento è efficace sia sull’allergia alla betulla, sia su quella alimentare.
In pratica, gli autori hanno prescritto a 16 pazienti con doppia allergia di mangiare ogni giorno per 8 mesi una quantità giornaliera di quattro cultivar di mele (Red Moon®, Pink Lady®, Topaz, Golden Delicious)- La quantità di mele da mangiare veniva progressivamente aumentata nel periodo del trattamento. Dopo 8 mesi di trattamento, i pazienti hanno mostrato una maggiore tolleranza alle mele (p <.001) e una ridotta reattività cutanea alle mele. Anche la sindrome da allergia orale ad altri vegetali e frutti collegati all’allergia al polline di betulla è diminuita (p <.05). Inoltre, i sintomi e il consumo di farmaci per la rino-congiuntivite da allergia al polline di betulla sono diminuiti del 34% (p .001), così come la reattività congiuntivale all'estratto di polline di betulla è migliorata del 27% (p .01), mentre sono aumentati gli anticorpi bloccanti per Mal d 1 e Bet v 1 (p .01).
Commento. Questo studio dà una indicazione importante circa la possibilità di trattamento dell’allergia alla frutta in soggetti che vorrebbero ricominciare ad assumerla. E’ una via da seguire tuttavia sotto controllo specialistico.
Fonte: Nothegger B, et al. Oral birch pollen immunotherapy with apples: Results of a phase II clinical pilot study. Immun Inflamm Dis. 2021 Jun;9(2):503-511. doi: 10.1002/iid3.410. Epub 2021 Feb 23. PMID: 33621436; PMCID: PMC8127540.