Istituto Allergologico Italiano

Il riscaldamento del globo può aumentare allergie e asma


ciminiera di una fabbricaKatherine Shea, della Scuola di Salute pubblica all’Università della North Carolina, afferma che il riscaldamento globale farà aumentare le allergie. Infatti se il clima è più caldo vi saranno più piante e più polline e quindi si verificherà un peggioramento delle allergie stagionali. Un riscaldamento del clima comporterà anche una fioritura precoce e prolungata, specie per quanto riguarda le piante che fioriscono in autunno (come ad esempio l’ambrosia).
Il riscaldamento del globo farà aumentare anche la prevalenza e la gravità dell’asma: infatti un aumento della polluzione, dell’ozono e dei widfires peggiora la qualità dell’aria aggravando l’asma.
Quindi il deterioramento dell’aria, oltre all’aumento di queste malattie, potrà far peggiorare gli allergici e gli asmatici con il verificarsi di un maggior numero di giornate con presenza dei sintomi e con decadimento della qualità della vita.
La dottoressa Shea conclude la sua ricerca affermando che  i medici dovranno raccomandare ai loro pazienti di tenersi sempre aggiornati  circa lo stato d’inquinamento dell’aria e  le conte dei pollini aerodispersi. Viene anche dichiarato che è possibile migliorare sia il clima sia lo stato di salute camminando o usando la bicicletta o i mezzi pubblici, piuttosto che i mezzi motorizzati, ed  alimentandosi con frutta e verdure coltivate in loco e riducendo il consumo di carne.

Fonte: Shea KM e coll. J. Allergy Clin. Immunol. 2008 Sep;122(3):443-53