Istituto Allergologico Italiano

Maggior rischio di asma per i nati in autunno


Il manifestarsi di una malattia asmatica può dipendere dal mese di nascita del bambino. Questa curiosa notizia in realtà è la conclusione di uno studio molto interessante compiuto dal team della dottoressa Tina Hartert dell’Università Vanderbilt di Nashville, USA. Lo studio ha esaminato una coorte di 95000 bambini per cinque anni allo scopo di stabilire se esisteva una relazione tra la data di nascita e il manifestarsi di un’asma. Si è potuto osservare che i bambini nati in autunno hanno una maggiore probabilità (del 30%) di avere asma rispetto a bambini nati in altri periodi dell’anno. Questo periodo di nascita, individuato come rischioso per l’insorgenza di asma, precede approssimativamente di 4 mesi il picco invernale delle infezioni respiratorie virali. Chiaramente lo studio mette quindi in evidenza che il contrarre delle infezioni virali respiratorie nei primi mesi di vita è un importante fattore favorente l’insorgenza dell’asma bronchiale. Lo studio appare molto importante dato che i risultati da esso forniti fanno intravedere la possibilità di prevenire l’insorgere dell’asma infantile combattendo il diffondersi delle virosi respiratorie dell’infanzia nonché evitando una precoce esposizione del bambino alla possibilità di contrarle. Evitare l’esposizione del bambino nel primo anno di vita alle infezioni respiratorie virali potrebbe in realtà essere un’efficace misura di prevenzione dell’insorgenza di asma.

Fonte: Am J Respir Crit Care Med. 2008 Dec 1;178(11):1123-9