Istituto Allergologico Italiano

Topo


Il topo può indurre sensibilizzazione professionale negli addetti ai laboratori ma è risultato evidente che i roditori, topi e ratti possono rappresentare una importante fonte di sensibilizzazione allergica anche nelle case infestate da queste specie.
In contesti professionali, i tassi di prevalenza di allergie ai roditori variano da 11 a 44% a seconda dei metodi diagnostici utilizzata La prevalenza di allergia al topo e al ratto è molto simile. I sintomi della sensibilizzazione professionale si verificano al più tardi, 2-3 anni dopo esposizione iniziale agli animali da laboratorio. Le urine sono la fonte principale di proteine allergeniche nel topo e da esse si disperdono nell’ambiente ma gli allergeni sono presenti anche nella saliva, nel pelo e nel siero.
Il principale allergene del topo (Mus musculus), Mus m 1 (circa 17 kDa) è una lipocalina appartenente alla famiglia delle Proteine Urinarie Maggiori dei roditori (MUP). Le MUP sono prodotte nel fegato e nelle ghiandole esocrine sotto controllo ormonale e poi trasportate via sangue e secrete nelle urine. Le MUP sembrano svolgere un ruolo complesso di segnalazione chemo-sensoriale tra roditori.