Istituto Allergologico Italiano

Scoperto un meccanismo responsabile delle trombosi da vaccino Astra Zeneca


Attualmente, nell'Unione Europea sono state somministrate più di 55 milioni di dosi di vaccini anti COVID-19. Dalla fine di febbraio 2021, in pazienti dopo la vaccinazione COVID-19, sono stati osservati diversi casi di eventi trombotici insoliti in combinazione con riduzione delle piastrine. Greinacher e coll., in uno studio in corso di pubblicazione, riassumono le caratteristiche cliniche e di laboratorio di 9 pazienti che hanno mostrato eventi trombotici in seguito alla vaccinazione con il vaccino COVID-19 di AstraZeneca (AZD1222). I 9 pazienti (8 femmine; età media 36 [range, 22-49) hanno presentato trombosi a partire da 4-16 giorni dopo la vaccinazione: 7 pazienti avevano una trombosi venosa cerebrale (CVT), 1 aveva un'embolia polmonare e 1 aveva una trombosi della vena splancnica e CVT; 4 pazienti sono morti. I ricercatori ritengono che queste caratteristiche cliniche assomigliano a una malattia nota - la trombocitopenia indotta da eparina (HIT) – sostenuta da anticorpi e che è curabile se identificata tempestivamente. I ricercatori hanno quindi studiato i sieri di 4 di questi pazienti. Tutti e quattro i pazienti sono risultati fortemente positivi per gli anticorpi anti-fattore 4 piastrinico (FP4) / eparina mediante test immunologico e hanno anche mostrato una forte positività al test per gli anticorpi attivatori delle piastrine. L'attivazione piastrinica è stata inibita negli esperimenti in vitro da alte concentrazioni di eparina, da anticorpi monoclonali bloccanti i recettori Fc degli anticorpi e da immunoglobuline somministrabili per via endovenosa.

Gli autori concludono che il vaccino AZD1222 è associato allo sviluppo di un disturbo di facilitazione alla trombosi che somiglia clinicamente alla trombocitopenia indotta da eparina ma che mostra un diverso profilo sierologico dato che gli anticorpi attivatori delle piastrine indotti dalla vaccinazione si legano al solo PF4 non complessato con eparina. Suggeriscono di chiamare questa sindrome VIPIT (vaccine induced prothrombotic immune thrombocitopenia). Non si può concludere da questo studio se questi anticorpi siano autoanticorpi contro PF4 indotti dal forte stimolo infiammatorio della vaccinazione o se il vaccino stesso inneschi la formazione di anticorpi attivatori delle piastrine. L'aumentata reattività dei sieri in vitro in presenza di AZD1222 potrebbe essere spiegata dal legame diretto del virus alle piastrine. L'adenovirus infatti, legandosi alle piastrine potrebbe causare la pre-attivazione piastrinica. Gli autori suggeriscono, in via teorica, la possibilità di trattare questi pazienti con le terapie che si sono dimostrate efficaci nella sindrome da trombosi trombocitopenica da eparina, cioè gli anticoagulanti orali e le immunoglobuline per via endovenosa.

Fonte: A Prothrombotic Thrombocytopenic Disorder Resembling Heparin-Induced Thrombocytopenia Following Coronavirus-19 Vaccination

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